I vaccini contro l’influenza stagionale sono tetravalenti. Contengono componenti di virus dell’influenza di tipo A (H1N1 e H3N2) e di due virus dell’influenza di tipo B. Di regola i vaccini contro l’influenza stagionale sono prodotti mediante una coltura di uova di gallina. Eccezione: Flucelvax Tetra® non è prodotto con una coltura di uova di pollo, ma con una coltura cellulare. I vaccini omologati in Svizzera non contengono composti del mercurio e dell’alluminio.

I vaccini inattivati contengono, come pure acqua, eccipienti (conservanti e stabilizzanti) nonché tracce residue minime di proteine dell’uovo di gallina o di antibiotici (aminoglicosidi).

Per le persone con un rischio aumentato di complicazioni, l'assicurazione obbligatoria delle cure medico sanitarie copre i costi della vaccinazione, a condizione che la franchigia sia già stata esaurita.
In caso di vaccinazione in farmacia, vengono rimborsati solo i costi del vaccino se è disponibile una prescrizione medica; i costi di somministrazione della vaccinazione, invece, sono sempre a carico della persona vaccinata.
Molte aziende, soprattutto nel settore medico o paramedico, offrono la vaccinazione gratuita ai propri dipendenti.

Informazioni importanti per chi ordina i vaccini

Al fine di avere un numero sufficiente di dosi di vaccino disponibili per il prossimo autunno/inverno e per evitare colli di bottiglia, si raccomanda di ordinare dai produttori e/o dai grossisti il prima possibile, al massimo entro giugno.

La tabella fornisce una panoramica dei prodotti disponibili in Svizzera.

Raccomandazioni per la vaccinazione contro l’influenza 2024/2025 (stato: marzo 2024)

La CFV e l’UFSP raccomandano la vaccinazione contro l’influenza con tutti i vaccini antinfluenzali a dosaggio standard e ad alto dosaggio con un’omologazione e assunzione dei costi da parte dall’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) per i rispettivi gruppi di età o di indicazioni. Per la vaccinazione contro l’influenza stagionale sono attualmente disponibili due diversi vaccini a dosaggio standard e ad alto dosaggio.

*) Vaccino split: particelle virali in forma frammentata contenenti emagglutinina e neuraminidasi. Questi tre prodotti non contengono adiuvanti.

Una meta-analisi (Lee et al., Vaccine 2021; doi: 10.1016/j.vaccine.2020.09.004) con 34 milioni di partecipanti su un periodo di applicazione >10 anni evidenzia una maggiore efficacia dei vaccini antinfluenzali ad alto dosaggio (60 μg invece del dosaggio standard di 15 μg di antigeni per ceppo vaccinale) contro le complicazioni di un’influenza nelle persone anziane; tale osservazione è stata confermata anche in Danimarca.

Questi e altri dati riguardanti i vaccini ad alto dosaggio indicano una protezione superiore del 10-20 per cento per le persone ≥65 anni, motivo per cui anche in Svizzera i vaccini ad alto dosaggio sono stati omologati per le persone ≥65 anni con assunzione dei costi per tutte le persone ≥75 anni nonché per le persone ≥65 anni che presentano almeno un altro fattore di rischio di un decorso grave dell’influenza a causa di una comorbilità secondo le raccomandazioni per la vaccinazione contro l’influenza.

In tali fasce d’età e gruppi a rischio a) il rischio di sviluppare una grave forma di influenza o gravi complicazioni con conseguente ospedalizzazione è maggiore che nelle persone sane più giovani e b) a seconda del ceppo influenzale anche la risposta immunitaria alla vaccinazione è meno buona. Si tratta di validi motivi per raccomandare a queste persone un vaccino ad alto dosaggio per la protezione contro l’influenza.

Stato: marzo 2024